Imperia è sede ormai classica dei Campionati Nazionali Giovanili Invernali di nuoto, e lo splendido impianto della piscina "Felice Cascione" ha ospitato anche quest’anno una manifestazione di alto livello, all’interno della quale alcuni atleti della nostra provincia hanno saputo ritagliarsi il loro spazio.

Le prime tre giornate (8-9-10 marzo) erano dedicate alle categorie femminili, dalle quali sono emerse sia delle certezze che alcune piacevoli sorprese.

Le certezze arrivano dalla solita Jessica Yelverton. La ragazza del V.O.N., pur non avendo brillato per condizione fisica, ha comunque portato a casa un oro (nei 100 stile libero, vinti con 56"83) e due argenti (50 e 200 stile libero), risultati che la mantengono ai vertici della sua categoria e che la proiettano verso i campionati assoluti in programma tra un mese a Brescia con un ruolo da sicura protagonista.

Mentre la sorpresa più grossa è arrivata dai 100 rana della categoria ragazze 88, dove la campionessa regionale Carla Venice ha sbalordito tutti conquistando un secondo posto tanto inatteso quanto meritato. L’ondina dell’Ispra Nuoto, che si allena presso la sezione di Somma Lombardo, ha stupito per facilità di esecuzione, fermando il cronometro a 1’15"81, tempo molto vicino al limite per i nazionali assoluti. Considerando la sua giovane età e gli ampi margini di miglioramento, crediamo di non sbagliarci se riponiamo in lei molte speranze per un futuro ad alti livelli.

Una medaglia d’argento è arrivata anche per i colori del Busto Nuoto, conquistata da Barbara Bonzanini con un buon 2’19"30 nei 200 farfalla. La diciassettenne di Busto ha dato in questa distanza segnali di rinascita, che speriamo possano essere presagio del salto di qualità che da tempo ci si aspetta da lei.

Altri buoni piazzamenti arrivano da Tania Petrucci (8^a nei 50 stile e 6^a nei 100 dorso), Silvia Colombo (5^a nei 100 farfalla e 5^a nei 200 farfalla) e Silvia Pelizzeni (7^a nei 200 dorso e 8^a nei 400 misti) del Busto Nuoto, e da Daniela Capoferri (6^a nei 200 farfalla e 9^a nei 400 misti) e Daiana Di Rosa (11^a nei 400 misti) del V.O.N.

L’11-12-13- marzo è invece toccato agli uomini darsi battaglia tra le corsie di Imperia.

Non si può definire fortunata la partecipazione ai campionati di Marco Pucci, uno degli atleti sicuramente più attesi e chiamato a difendere il titolo conquistato lo scorso anno nei 100 stile libero. Il ragazzo del V.O.N. è giunto in ben quattro occasioni a pochi centesimi dalla vittoria, conquistando così un poker di medaglie d’argento (50-100-200 stile libero e 200 misti) e facendo registrare tempi di alto livello, come 53"68 dei 100 e 1’55"88 dei 200 stile. L’unico rimpianto è quello di non aver al collo un oro che poteva avvalorare ancor più le sue già ottime prestazioni.

Da Pucci sono arrivate le uniche medaglie maschili: molto vicini al podio Giovanni Rossi (4° nei 200 stile in 1’49"88 e 6° nei 100 stile) e Ivan Fucarino (4° nei 100 stile in 51"97 e 7° nei 100 farfalla) del Busto; buoni anche i piazzamenti di Michele Ferrante (9° nei 200 rana), Luca Rossoni (7° nei 50, 8° nei 100 e 8° nei 200 rana), Matteo Cattaneo (8° nei 400 stile) e Andrea Bossi (6° nei 100 e 7° nei 50 dorso) del Busto e di Riccardo Cipolat (6° nei 200 rana) del V.O.N., rientrati tutti nei primi 10 posti.

Per i nostri atleti è stata un’edizione tutto sommato discreta, considerando anche l’elevato numero dei partecipanti e l’ottimo livello delle prestazioni: sono stati infatti battuti ben 50 record della manifestazione (24 femminili e 26 maschili), a testimonianza di quanto velocemente stia migliorando il movimento nuoto in Italia.