139 gli atleti partecipanti al Meeting, in rappresentanza di 20 società provenienti da tutta Italia; 3 società composte da atleti normodotati. 97 atleti iscritti al Comitato Paralimpico Italiano, 42 atleti normodotati iscritti alla Federazione Italiana Nuoto. Questi sono i numeri della dodicesima edizione del Meeting Rari Nantes, svoltosi domenica 21 Aprile presso le Piscine Italcementi di Bergamo e organizzato dalla P.H.B. (Polisportiva Handicappati Bergamasca).
Il Rari Nantes si è ancora una volta dimostrata una manifestazione sportiva di alto livello, grazie alla partecipazione dell’elite del nuoto paralimpico italiano, e grazie a ciò da quest’anno è entrata a far parte del calendario internazionale natatorio stabilito dall’IPC (International Paralympic Committee).
Per il quarto anno consecutivo il Meeting ha visto trionfare il Santa Lucia Roma, che con 19.297 punti si è confermata la squadra più forte del panorama nazionale. La P.H.B. si è dovuta ancora una volta accontentare del secondo posto assoluto (17.630 punti), ma mai come quest’anno è andata vicina alla vittoria del trofeo, battuta grazie ai migliori punteggi ottenuti dalla squadra romana nelle staffette. Terzo posto per la Polisportiva Bresciana No Frontiere (14.562 punti), che così riscatta il 4° posto ottenuto nel 2009, quando fu battuta dalla squadra composta da atleti normodotati della Bergamo Nuoto (quest’anno quarta).
La miglior prestazione femminile è stata di Greta Carrara, la punta di diamante della P.H.B., grazie al tempo di 42”92 ottenuto nei 50 Dorso. La miglior prestazione maschile è invece stata quella di Federico Morlacchi, rappresentante della Pol.Ha. Varese, che ha ottenuto il record italiano nuotando i 100 Stile Libero in 59”33.
La competizione è inoltre coincisa con la 3^ tappa del campionato regionale Lombardo, che vede in testa la P.H.B. davanti alla Polisportiva Bresciana No Frontiere e la Pol.Ha. Varese.
Alle premiazioni degli atleti e delle società è intervenuto il Responsabile del Dipartimento 2 del CIP (Sport dell’Acqua) e tecnico del Santa Lucia Roma, Riccardo Vernole, che ha sottolineato l’elevato livello tecnico della competizione e l’impeccabile lavoro dell’organizzazione, gestita interamente dai volontari della P.H.B.
Il Meeting ha infine rappresentato un momento importante di aggregazione sociale e di esempio per la comunità. Momento fondamentale è stato in questo senso la batteria dimostrativa cui hanno preso parte i bambini diversamente abili del settore acquaticità della P.H.B., ragazzi che, grazie al consistente numero di volontari, vivono momenti di gioco e divertimento in piscina ogni settimana, e hanno vissuto il loro momento di gloria durante la competizione.
Per informazioni, risultati e fotografie del’evento visitare www.phb.it/nuoto o scrivere all’indirizzo mail comunicazione@phb.it.