Ad Altenstadt, in Germania, Fabrizio Macchi continua a far parlare di sè. Dopo l'argento conquistato nel "chilometro" alle spalle del francese Laurent Thirionet (che lo ha battuto per soli 28 centesimi), stamattina nelle eliminatorie dell'inseguimento il varesino ha fatto registrare un nuovo strepitoso record mondiale: nelle eliminatorie dell'inseguimento ha percorso 3.000 metri in 3'58''20! Un ottimo biglietto da visita che lo proietta alla grande per le semifinali di domani. "Mi sembra ancora presto per poter fare delle previsioni sia per l'inseguimento che per le altre specialità...comunque sono molto soddisfatto della mia preparazione e spero proprio di riuscire a portare in Italia qualche altra medaglia. Una bella soddisfazione l'ho già avuta nella prova di oggi: sono riuscito a dare un distacco di 4 secondi al corridore francese che mi ha battuto ieri, una piccola rivincita che non fa altro che aumentare la carica dentro di me!". Macchi sarà impegnato fino a giovedì nelle prove su pista (disputerà anche la velocità), quindi nel weekend affronterà quelle su strada, ovvero cronometro e prova in linea.

Seconda medaglia per Fabrizio Macchi ai Mondiali di ciclismo per disabili in svolgimento sulla pista di Augsburg (Germania). Dopo l'argento nel chilometro, il campione varesino ha concluso quest'oggi la gara di inseguimento con un bronzo, battendo nella finale per il terzo posto lo spagnolo Blanco. Pur soddisfatto, il varesino non è riuscito a nascondere qualche rimpianto, visto che il cronometro sembra averlo indicato decisamente come il migliore del lotto. Dopo il record mondiale fatto registrare nelle eliminatorie (3'58" sui 3000 metri), Fabrizio ha infatti mancato la finale per il titolo per appena un millesimo. Tuttavia il tempo ottenuto quest'oggi nella finale per il bronzo (3'59"6) è risultato comunque migliore di quello con cui lo svizzero Beat Schwarzenbach (3'59"7) ha battuto il francese Laurent Thirionet nella finale per l'oro. I Mondiali proseguono per Macchi ad Altenstadt con le prove su strada: sabato la cronometro, domenica la prova in linea. "Sto andando forte - afferma Fabrizio - ed ho buoni motivi per essere ottimista".