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italiani Junior/Promesse Buon giorno, volevo sottoporvi questa mi analisi relativa al rapporto fra i minimi di partecipazione e gli atleti che sono riusciti a conseguirli. In questo modo potremo valutare quanti atleti avrebbero potuto gareggiare ai Campionati Juniores e Promesse se non si fosse allargato il "cerchio" ai primi 15 risultati nazionali. Questo per gli amanti della statistica ma anche per i tecnici che da questa statistica se vogliono possono fare delle riflessioni.
Nella colonna Atleti che lo hanno conseguito è riportato il numero di atleti che avrebbero conseguito il minimo, se si
fosse mantenuto il limite imposto dalla FIDAL.
Come potrete notare in alcune specialita' se non si fosse intervenuto con la norma dei migliori 15 a rideterminare il minimo si sarebbero addirittura fatte finali "secche" per non parlare di discipline in cui ci sarebbero stati solo 4 o 6 finalisti. A questo punto deve partire una sincera analisi: chi determina i minimi ha saputo identificare molto bene le "forze" in campo per quanto riguarda la velocita' in genere, ma negli juniores M-F ha certamente sbaglaito a suggerire i minimi per i concorsi, i salti in modo specifico. Assolutamente sbagliati i minimi per il MEZZOFONDO....Se non si fosse intervenuto, ribadisco giustamente, con l'aggiustamento che prevedeva la partecipazione dei primi 15 in graduatoria ci sarebbero gare deserte. Inoltre molti atleti entrano in graduatoria negli 800, nei 1500, nei 5000 ed anche nei 3000 siepi. Dal momento che ogni atleta può partecipare al massimo a due gare, a conti fatti si sarebbe dovuto assistere a gare con 4-5 partecipanti al massimo.
Anche se c'e del "buono" nell'aver rivisto il regolamento e la
possibilita' di partecipazione allargata, va comunque denunciata una
certa incapacita' nel determinare i minimi richiesti.
INCREDIBILE, ASSURDO se si vuole ma vedere un 5000 metri PROMESSE
MASCHILE senza NESSUN ATLETA cha abbia ottenuto il minimo
voleva dire non FARE LA GARA.
Questo, ovviamente, e' anche un segnale di un certo scadimento del
mezzofondo che vede nella categoria promesse "la terra di nessuno".
Non e' comunque tenendo minimo proibitivi che si aiuta il settore a
crescere.
Oltre a prenderne atto bisogna comunque lavorarci sopra.
Fosse data piu' attenzione e piu' possibilita' a questa nostra
disciplina si potrebbe fare meglio; invece in questi anni
tutto viene spinto in un unico senso..IL CALCIO. Pasqualino Passoni |
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